Imparare ad usare le mani era una cosa importantissima per i velisti dell’epoca. Le barche erano di legno quindi necessitavano di moltissima manutenzione. Enrico passava tutto il tempo libero che aveva, dopo la scuola, d’inverno, nel garage sotto casa a tentare di migliorare i dettagli del suo Vaurien per farlo andare più forte.